BICARBONATO DI SODIO

By: Lisa Lasagna 23 set 2020

Diversi studi hanno dimostrato come il Bicarbonato di Sodio (BS) abbia dei benefici nel migliorare la performance sportiva in lavori intensi riducendo il senso di fatica.

Questa sua capacità è data dal fatto che il BS agisce come tampone extracellulare regolarizzando i cambiamenti a carico del pH nel sangue.

Gli ioni bicarbonato entrano in gioco quando un acido viene riversato nel fluido extracellulare ed agiscono come basi deboli che neutralizzano/tamponano gli H+ rilasciati dall’acido.

Questo lavoro di neutralizzare  gli H+  da parte del BS, serve per evitare cambiamenti nel pH cellulare.

L’esercizio fisico intenso, che sfrutta principalmente il metabolismo anaerobico glicolitico lattacido, produce acido lattico. 

Quest’ultimo viene nel sangue scomposto in lattato e H+  e da qui inizia a crearsi un accumulo di H+.

La concentrazione in aumento degli idrogenioni è ritenuta responsabile dell’affaticamento che sopraggiunge durante l’attività fisica, in quanto inibisce enzimi chiave della glicolisi, riduce la velocità di concentrazione muscolare e la sensibilità al Ca2+ ed allunga il periodo di rilassamento delle cellule muscolari. In sintesi le cellule muscolari diminuiscono la loro capacità di contrarsi e quindi di svolgere un lavoro.

Per contrastare questo accumulo di idrogenioni, questi ultimi vengono trasportati nel compartimento extracellulare e come già visto prima neutralizzati dal BS. Tutto ciò comporta ad una riduzione del senso di fatica ed una capacità maggiore di mantenere la performance sportiva.

Nel pratico?

Per quanto a livello teorico il BS abbia suscitato tantissimo interesse, nel pratico si verificano spesso problemi gastrointestinali (IG) quando viene fatto un carico di BS.

Molti atleti hanno riportato problematiche di gonfiore e diarrea rendendo l’utilizzo del bicarbonato molto limitato e non utilizzabile su tutti gli atleti.

Ad oggi esiste un protocollo che viene consigliato e che riduce di molto queste problematiche (ma può in alcuni atleti comunque registrate problematiche di Ig).

 Infatti molti studi hanno visto che un dosaggio di 200-300mg/Kg riduce molto la probabilità di andare incontro a problematiche IG ed ad ottenere comunque i benefici ricercati.

ed il dosaggio e timing consigliato è di 200-300mg/Kg 60-180 minuti prima dell’esercizio o competizione per 1-3 giorni.

Nuovo protocollo

Il protocollo riportato prima ad oggi si è dimostrato il compromesso migliore, ma negli ultimi anni la ricerca scientifica ha studiato un altro protocollo che sembrerebbe aumentare di più i livelli sierici di BS senza dare problematiche IG.

Anche se ulteriori studi dovranno essere fatti, questo protocollo si basa su  4 assunzioni giornalieri di BS divise da intervalli di tempo corti. Lo scopo di questo protocollo della durata di 1 giorno (non 1-3 come i precedenti) è di dare la massima concentrazione di BS senza incorrere in problemi di diarrea o gonfiore.

Ai partecipanti è stato detto di consumare 4 assunzioni di BS con i dosaggi che potete vedere in tabella, dove sono anche riportati gli intervalli di tempo.

L’esperimento prevedeva un test finale post-ingestione dei valori di BS sierico.

I partecipanti hanno iniziato il protocollo 19,5H prima del test finale e prima di iniziare i livelli di BS sierico sono stati misurati.

 Inoltre dovevano riportare su una scala da 1-10 (1= nessun problema, 10 = grosse problematiche di IG) eventuali sintomatiche di IG.

In tabella è riportato lo schema utilizzato.

  • integrazione
  • bicarbonato
  • bicarbonato di sodio
  • effetto tampone
  • integrazione sort
  • bicarbonato sport

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