INTEGRATORI E SUPPLEMENTI QUANDO SONO DAVVERO UTILI?

By: Lisa Lasagna 21 ott 2020

Il mondo degli atleti si divide in due macrocategorie per quanto riguarda l’approccio agli integratori: ci sono quelli che li evitano come la peste e quelli che se possono usare qualcosa lo usano.

Analizziamo i due casi e vediamo cosa è meglio tra i due (faccio uno spoiler, la verità non sta nel mezzo).

Il primo tipo di atleta in genere è una persona molto attenta alla salute. Fa attività fisica perché è attento al proprio benessere, mangia in modo molto controllato e soprattutto cerca si evitare l’uso di medicinali; è un grande convinto che tutto ciò che è naturale faccia bene e ciò che è “medicinale” o “industriale” faccia male. Per tale motivo non utilizza alcun tipo di supplemento nemmeno se fa sport di endurance. E’ convinto che la fatica e il dolore siano sempre una cosa positiva e imparare a sopportarli faccia parte del gioco. 

Il secondo tipo di atleta è in genere uno che si “spacca” di sport e spessissimo compete. Sa che allenarsi è una gran fatica e un gran sacrificio e per tale motivo ogni  cosa che lo possa aiutare (in modo legale e regolare) deve essere usato perché vuole ottimizzare al massimo i propri sforzi. 

Nel primo caso il soggetto purista non usa mai integratori il secondo invece tuto ciò che ha sentito dire o ha letto che possa essere utile per questo e quel motivo

Ti riconosci in uno di questi?  Chi ha ragione e chi sbaglia? 

Sorpresa delle sorprese sbagliano entrambi! La verità non sta però nel mezzo e vi spiego perché.

Innanzitutto non è vero che tutto ciò che è naturale fa bene e ciò che non lo è fa male o potenzialmente può far male. Non ha senso nemmeno pensare di assumere qualcosa che può fare solo bene e che tanto, essendo naturale, male non può fare.  Ricordate che è sempre la dose che fa il veleno e che quindi anche la cosa più innocua (persino l’acqua) se assunta in eccesso può dare effetti collaterali.

Viceversa non tutto quello che fa l’uomo fa male, anzi! Il senso di alcuni integratori (ad esempio gli sport foods come le barrette e i gel) è proprio questo: produrre tramite l’ingegno qualcosa di ottimale che la natura non produce! Non demonizziamo sempre le opere dell’uomo!


Fatta questa premessa quali integratori sono davvero utili?

Tutto dipende dal tipo di sport che fate, ma anche dalla quantità di sport che fate e dagli obiettivi. Ma non solo. Dipende dall’orario in cui fate sport, da come vi potete organizzare, dalle vostre preferenze e dalla vostra esperienza.  

Ecco che quindi la maggior parte degli integratori (polveri pre-workout, termogenici per esempio) possono essere completamente inutili, e integratori come gel di maltodestrine o barrette o post-workout ben formulati indispensabili per alcuni atleti. Solo alcuni degli integratori ergogenici possono essere utili sulla performance (per scoprire quali segui il nostro blog, parliamo di tuti gli integratori davvero utili!)

Ricordate anche, che molti degli integratori che vi vendono non sono risultati davvero efficaci per la scienza e che ricevere consigli sull’integrazione da persone che non sanno come mangiate può essere altrettanto inutile o dannoso.

Solo il nutrizionista (che sia biologo, medico o dietista) può correttamente suggerirvene l’uso per ottenere il massimo, evitare effetti collaterali e... risparmiare denaro!

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