By: Lisa Lasagna 20 dic 2020
Il calcio, sport nazionale in italia, è uno sport che richiede diverse caratteristiche ai propri giocatori, sia intellettive, tecniche che fisiche. Parliamo di uno sport dove sono richieste moltissime capacità atletiche (resistenza, forza, scatto, potenza etc etc).
Come in ogni sport ci sono delle caratteristiche fisiche, in particolare una composizione corporea specifica per i suoi atleti al fine di meglio esprimere le abilità richieste dal calcio stesso.
Non è sicuramente uno sport estetico ma di performance e quello che interessa agli atleti di calcio è di poter avere quella composizione corporea che gli permetta al meglio di esprimere le proprie abilità senza appesantirli.
Vale a dire una composizione corporea che sia funzionale alla performance sportiva senza andare ad intaccare negativamente.
Non sono richieste cercamente le masse muscolari che vediamo in sport come il bodybuilding o calisthenics e nemmeno tiraggi estremi, ma per il calciatore importante è avere basse % di massa grassa.
Perchè è importante avere basse % di bodyfat (BF)?
Il grasso corporeo deve essere monitorato e tenuto all'interno di range ottimali perché esso non dà alcun vantaggio e incide negativamente sulla performance sportiva.
Il grasso non esprime mai un lavoro e funzionerà come zavorra che andrà a ridurre alcune skills come lo scatto, la resistenza, agilità, velocità di corsa, l’atleta si stancherà più facilmente etc etc.
In poche parole, kg in eccesso di grasso agiranno negativamente peggiorando abilità come la rapidità, la velocità, agilità, salto, resistenza e potenza. Chi conosce questo sport sa quanto sia importante al fine prestativo lavorare e migliorare questi parametri.
Oltre a diminuire le capacità aerobiche e anaerobiche il grasso in eccesso agisce negativamente sulle capacità di termoregolazione, aumenta il rischio di infortunio e la difficoltà ad esprimere o evidenziare il proprio talento.
Ma cosa influisce sulla bodyfat di un giocatore?
Le sue caratteristiche genetiche, gli allenamenti svolti, il ruolo, ovviamente, giocato (pensiamo ad un portiere che di sicuro non farà lo stesso lavoro fisico di un terzino o esterno di centrocampo) ed ovviamente il suo regime alimentare.
Quest’ultimo diventa importante, quindi, sia per mantenere una composizione corporea idonea ma anche per la performance sportiva ovviamente.
Anche il periodo della stagione calcistica incide sulle fluttuazioni del grasso corporeo di un calciatore. Infatti nell’off-seasons o durante un periodo di infortunio, dove il dispendio calorico cala nettamente, il rischio di aumentare la massa grassa è maggiore.
Importante, quindi, per un calciatore è tenere sempre sotto costante controllo la propria massa grassa cercando di rimanere in un range attorno a 8-11% di grasso corporeo.
Monitorare il trend durante tutto il periodo agonistico per il calciatore è un lavoro molto importante al fine della migliore performance sportiva.