By: Lisa Lasagna 08 giu 2020
L’allenamento a digiuno è possibile per chi pratica Crossfit? si sentono diverse teorie ormai da anni che spaziano da “la colazione è il pasto più importante” al “se ti alleni a digiuno bruci più grassi”. Quale è quindi la verità? Se salto la colazione farò un grosso errore? Allenandomi a digiuno i miei risultati saranno maggiori?
Assolutamente nessuna delle due. Bisogna sempre guardare a 360° la situazione che abbiamo davanti e soprattutto la persona.
Se l’allenamento verrà effettuato nelle prime ore del mattino (7-8 per esempio) il consiglio è di allenarsi a digiuno per evitare due problematiche, principalmente:
evitare il conflitto tra digestione ed allenamento. Se mi alleno mentre la digestione è in corso sposterò il flusso ematico e l’acqua dal sistema gastro-intestinale ai muscoli per supportare il lavoro muscolare richiesto dall’allenamento, creando così problematiche gastrointestinali( diarrea o vomito).
svegliarsi ore prima pur di non rinunciare alla colazione. Questo potrebbe accorciare le ore di sonno e quindi creare una situazione in cui la fase di recupero non sarà qualitativa.
Ma questo non vuol dire che brucerò più grassi, avrò rese migliori?
Semplicemente l’utilità è quella appena descritta. Cosa determinerà se dimagrirò o ingrasserò, come già detto in molti nostri articoli, sarà il bilancio energetico. Per dimagrire, ricordiamo, dobbiamo trovarci in una situazione di ipocalorica ed è quindi il deficit calorico come sempre a farla da padrone in ottica di ridurre la massa grassa.
Non c’è nemmeno il rischio fisiologico di svenire durante l’allenamento perchè sono “svuotato” dalle mie riserve energetiche di glicogeno. Infatti, durante la notte, le uniche riserve utilizzate sono quelle epatiche e non muscolari, quindi non dovrò neanche temere questa falsa credenza.
Quale può essere una reale complicanza nell’affrontare l’allenamento a digiuno? Semplicemente che mentalmente io non mi trovo, quindi una questione di compliance a questa strategia. Preferisco allenarmi pur sapendo di aver introdotto qualcosa nello stomaco. Come risolvo questo problema?
Utilizzando alimenti che non comportino lunghi tempi di digestione. Andrò quindi ad eliminare alimenti grassi, ricchi di fibre o carboidrati complessi, privilegiando quelli semplici che vengono metabolizzati in tempi molto più rapidi dal nostro corpo.
Per questo motivo potrebbe essere utile avvalersi di sport drink, barrette per sportivi, gel oppure miele, marmellata, qualche galletta di riso, fetta biscottata o succo di frutta.
Per dare delle linee guida pratica da seguire:
per i carboidrati consiglio di stare nel range di 0,7-0,9g/kg. Importante è anche idratarsi bene che non vuol dire annegarsi.
Bere 250-500ml di acqua circa almeno un 30 minuti prima di iniziare.
Mettere nel post allenamento un pasto che prevederà sia una quota proteica che glucidica.
Abbiamo visto quindi alcune possibilità di gestione di un allenamento mattutino e capito che l’importante è valutare la situazione ed il soggetto che abbiamo davanti. Non credere a falsi miti della colazione da Re o del digiuno come via per l’immortalità.
